THE GRAND HOTEL BALLET (Les petits maitres du grand hotel)

Disponibile su Mymovies Lunedì 23 novembre, ore 9,00 – Martedì 24 novembre, ore 9,00

Regia, sceneggiatura: Jacques Deschamps; Direttore della Fotografia: Octavio Espirito Santo; Montaggio: Agnès Bruckert; Musica: Marie-Jeanne Séréro; Produttori: Céline Loiseau, Miléna Poylo, Gilles Sacuto; Produzione:  TS Productions, Francia, 2018, 70’ 

L’azione si svolge in  uno splendido hotel-ristorante di Grenoble, l’hotel Lesdiguières, con la sua facciata secolare chic, un po’ datata, che ha la particolarità di essere dal 1932 una scuola alberghiera dipendente dal Lycée Hotelier. L’accoglienza, il servizio, le pulizie e la cucina sono assicurati in modo permanente dagli alunni in stage, sotto la stretta e vigile supervisione dei loro insegnanti. Comportarsi bene, sorridere, accogliere, eseguire gli ordini senza fallire, servire, pulire e cucinare, è davvero complicato quando si hanno sedici o diciassette anni. Gestire un hotel e un ristorante è come un ballo accuratamente coreografato in cui ogni piccolo dettaglio è importante. Quindi, attraverso le canzoni che narrano i loro sogni e le loro speranze, gli studenti mettono in scena la danza emozionante e faticosa dell’apprendimento di una professione e dell’iniziazione alla vita. Lucas, Sophat, Priscila, Neuza e i loro insegnanti si trovano a condividere quello spazio, obbedendo a una ferrea disciplina, che non esclude sorrisi, lezioni frontali, approfondimenti. Il loro compito “non è quello di servire, ma quello di rendere felici i clienti”, la qualità del lavoro fa la differenza. Non ci si deve sentire sminuiti dalle mansioni attribuite, bisogna saper fare tutto, perché la buona volontà, l’intelligenza e un’ottima preparazione sono alla base della professionalità acquisita.

 In questo hotel gli studenti hanno l’opportunità di mettere in pratica ciò che apprendono, confrontandosi con clienti reali, e persino di diventare i protagonisti di un documentario orchestrato come un balletto e cantato come un musical. 

Nato nel 1956 e diplomato alla IDHEC, JACQUES DESCHAMPS ha realizzato una ventina di film documentari, tra cui titoli come La ville d’HugoLe regard éblouiCanova mutilé e Romanès. Ha scritto e diretto tre lungometraggi di finzione: Méfie-toi de l’eau qui dort, che ha vinto due premi CinemAvvenire a Venezia, La fille de son père e Tsunami. In passato, ha anche girato film i cui generi si intersecano, come Don Quichotte.