CRY OF SILENCE (KRIK TISCHINY)

Disponibile su Mymovies Martedì 17 novembre, ore 9,00 – Mercoledì 18 novembre, ore 9,00
CRY OF SILENCE (KRIK TISCHINY)
Regia: Wladimir Alecseevich Potapow; Sceneggiatura: Alexander Borodjanski, tratta dal libro “The seventh simphony” di Tamara Zinberg; Direttore della fotografia: Alexander Puschkin; Montaggio: Olga Kolesnikova; Musica: Denis Pekarev; Cast: Alina Sargina, Lew Girskow, Artjom Bystrow, Swetlana Smirnova-Marzinkewitsch, Wladimir Menschow, Nadezhda Markina; Produzione: Mosfilm, Alexander Litvinov, Russia, 2019, 97’
Un film commovente, per non dimenticare. Come raccontare l’immane tragedia dell’assedio di Leningrado ad un pubblico di ragazzi? Il regista russo Vladimir Alecseevich Potapov e lo sceneggiatore Alexander Borodjanski scelgono il registro drammatico. Lo sguardo della macchina da presa coincide con quello della preadolescente Katya, rimasta orfana, e diventata precocemente adulta. È l’inverno del 1942: Leningrado è circondata dai nazisti e stretta nella morsa di un disumano assedio. Ci sono allarmi antiaerei ogni notte, le bombe cadono dal cielo, distruggendo le abitazioni e centinaia di civili giacciono morti lungo le strade. Proprio durante un bombardamento, alla piccola Katya viene affidato un fagotto: è un bambino molto piccolo, spaventato e divorato dalla febbre, avvolto da una coperta. Katya decide di tenere con sé il piccolo, gli dà il nome di Seryozha e lo presenta come il suo fratellino, come una madre amorevole si prende cura di lui, riesce a farsi assegnare un alloggio per entrambi, ottiene una
L’annientamento di Leningrado era uno degli obiettivi principali di Hitler e dei tedeschi durante l’Operazione Barbarossa. Il regista russo Vladimir Alecseevich Potapov e lo sceneggiatore Alexander Borodjanski, traendo ispirazione dal libro “The seventh simphony” di Tamara Zinberg, per far conoscere ai giovani spettatori un accadimento storico che ha avuto uno spaventoso costo di vite umane e ha lasciato una traccia indelebile nella memoria della Russia, hanno scelto il registro drammatico. L’inserto di immagini d’archivio rende ancora più veritiera la messa in scena.
WLADIMIR ALECSEEVICH POTAPOW è nato a Ulyanovsk in USSR nel 1963. Dopo gli studi all’Istituto Politecnico ha lavorato nell’edilizia. In seguito è stato ufficiale nell’esercito. Ha poi deciso di lavorare come sceneggiatore e regista per il teatro e la televisione. Nel 1996 si è trasferito a Mosca e ha seguito corsi di cinema, quindi si è dedicato alla scrittura di sceneggiature e ha lavorato come aiuto regista e regista per il cinema